Il Ticino offre, in uno spazio ristretto e facilmente percorribile, un'ampia scelta di itinerari che rispondono alle esigenze più diverse Fra Bellinzona e il Lago Maggiore si estende, su una superficie di ca. 2'000 are, una delle zone agricole più pregiate del Cantone Ticino.
Cent'anni fa, prima della correzione del fiume, il piano, a causa di inondazioni e della malaria, era poco abitato e poco interessante per l'agricoltura. La bonifica (iniziata nel 1918) tramite la costruzione di canali e strade agricole e la coltivazione dei terreni ha avuto come scopo quello di trasformare il Piano di Magadino nel granaio del Cantone. Gli itinerari offrono la possibilità di fare una passeggiata in bicicletta attraverso una campagna ricca di bellezze naturali e di scoprire la vita contadina in tutti i suoi aspetti. Prendendo il percorso ciclabile Bellinzona-Ascona, questa gita agrituristica interamente segnalata permette di stabilire autonomamente l'itinerario.
Le fermate presso agricoltori offrono l'occasione di visitare moderne aziende e di familiarizzarsi con l'agricoltura. E' pure possibile seguire le diverse fasi dei prodotti coltivati, dalla crescita alla lavorazione, fino alla distribuzione. Su tutta la lunghezza del percorso pannelli informativi spiegano le differenti colture che si incontrano. All'inizio e in alcuni punti importanti si trova un foglio edito mensilmente con informazioni più specifiche sulle colture e le aziende che possono essere visitate durante il mese in corso.
Diverse fermate "pic-nic" sulle rive del fiume Ticino, in alcune aziende o nei posti indicati sulla carta, permettono di godere del paesaggio come pure di riposare in mezzo alla natura, mentre, per i più affamati, diversi ristoranti servono il "Piatto del Piano" composto di prodotti locali, ad un prezzo modesto.
L'Hotel è meta di ristoro per numerosi ciclisti che percorrono la strada ciclabile Biasca - Bellinzona - Locarno.
La Spada Nella Rocca, Rievocazione Medievale al Castello Montebello di Bellinzona. … l’importanza dei passi alpini era accresciuta in modo considerevole, e il Barbarossa mise le mani sui capisaldi fortificati che presiedevano i contrafforti meridionali della Alpi. Bellinzona, che per lui rivestiva un’importanza capitale in considerazione della strada del Lucomagno, fu da lui incorporata nell’impero e sottoposta al comune filo-imperiale di Como.....
Con piacere segnaliamo le diverse società del luogo hanno scelto di utilizzare le infrastrutture del nostro Hotel quale ritrovo abituale.
Da Bellinzona è possibile raggiungere Gorduno utilizzando i mezzi pubblici, un comodo Autopostale con regolari corse giornaliere può accompagnare gli ospiti sino alla fermata adiacente l'hotel.
L'Hotel è facilmente raggiungibile sia per chi giunge da Nord attraverso il Gottardo (Airolo, Biasca, Bellinzona Nord) sia per chi arriva da Sud attraverso il passo del Monte Ceneri (Lugano, Monte Ceneri, Bellinzona Sud, Bellinzona Nord).